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Scopri la procedura corretta per mettere il tutore agli alberi di nuovo impianto

Come mettere il tutore alle piante da frutto: guida pratica Gel GiussaniLa coltivazione degli alberi da frutto è un’attività che combina passione, conoscenza e cura meticolosa. Garantire che le piante crescano forti e sane fin dai primi anni è infatti essenziale per ottenere un frutteto produttivo e longevo.

Tra le varie pratiche di gestione agronomica, l’uso dei tutori svolge un ruolo cruciale. I tutori aiutano infatti a proteggere le giovani piante dai danni causati dal vento e da altre condizioni climatiche avverse, permettendo loro di svilupparsi correttamente nel corso dei successivi anni.

Con questo articolo noi di Gel Giussani esploreremo i passaggi necessari per mettere correttamente i tutori alle piante da frutto di nuovo impianto.

Strumenti indispensabili per mettere il tutore agli alberi da frutto

Per mettere correttamente i tutori alle piante da frutto, è indispensabili avere a disposizione i seguenti strumenti:

  • Tutori: questi supporti sono disponibili in vari materiali, come legno, plastica e ferro. Noi di Gel Giussani produciamo tutori in ferro per applicazioni agricole, particolarmente raccomandati per la loro resistenza, durabilità e capacità di resistere efficacemente alle intemperie. I nostri tutori sono disponibili in vari diametri e lunghezze, così da essere utilizzati per numerose applicazioni: dalle piante da frutto ai vigneti, fino alle barbatelle.
  • Martello o mazzuolo: strumento necessario per piantare i tutori nel terreno senza danneggiarli.
  • Legature elastiche: utili per fissare il tronco della pianta al tutore.
  • Metro: per misurare la distanza corretta tra il tutore e il tronco della pianta.

La corretta procedura per mettere il tutore alle piante da frutto

Prima di iniziare con qualsiasi operazione è fondamentale fare una precisazione: il fissaggio del tutore alla pianta si rende necessario durante i suoi primi due anni di vita. Al termine di questi due anni è necessario rimuovere il tutore, in quanto la pianta avrà sviluppato le radici necessarie per sostenersi autonomamente. L’obiettivo dei tutori, infatti, è quello di supportare la pianta durante la fase iniziale della crescita, quando le radici non sono ancora sufficientemente sviluppate per garantire una stabilità adeguata.

Fatta questa precisazione, analizziamo nel dettaglio la corretta procedura.

Inizia identificando il lato della pianta opposto alla direzione del vento. Questo è il lato su cui il tutore dovrà essere posizionato per offrire il massimo supporto contro le raffiche di vento. Misura una distanza di circa 20-30 cm dal tronco della pianta su questo lato e segna il punto esatto realizzando un piccolo solco.

Successivamente, con un martello o un mazzuolo, pianta il tutore nel terreno. Generalmente, il tutore dovrebbe entrare nel terreno per almeno un terzo della sua lunghezza totale. Mentre pianti il tutore, assicurati che rimanga perpendicolare a terra e che sia stabile quando applichi una leggera pressione laterale.

Dopo aver piantato il tutore, è il momento di legarlo alla pianta tramite una legatura elastica. Questa tipologia di materiale è preferibile perché evita di danneggiare la corteccia e favorisce lo sviluppo naturale della pianta. Prendi la legatura elastica e crea una forma a “8” attorno al tronco e al tutore; l’altezza ideale della legatura corrisponde a circa il 40% della lunghezza totale della pianta partendo da terra.

Questo tipo di legatura assicura che il tronco e il tutore rimangano a una distanza corretta e non si sfreghino l’uno contro l’altro. La legatura deve inoltre permettere al tronco un minimo movimento, simile a quello naturale causato dal vento, così da aiutare il tronco a svilupparsi autonomamente.

Per le piante più grandi o in zone con venti particolarmente forti, è possibile utilizzare due o tre tutori per una maggiore stabilità e per proteggere la pianta da urti meccanici. In questo caso, posiziona i tutori equidistanti intorno al tronco e legali seguendo lo stesso principio della legatura a “8”.

Una volta terminata la procedura, controlla regolarmente le legature e l’integrità dei tutori, specialmente dopo eventi meteorologici intensi. Consigliamo di regolare le legature man mano che la pianta cresce per evitare costrizioni e danni alla corteccia.

Conclusione

Mettere il tutore agli alberi da frutto è un’operazione fondamentale per garantire una crescita sana e stabile delle piante nei loro primi anni di vita. In questo contesto noi di Gel Giussani supportiamo gli agricoltori con i nostri già menzionati tutori in ferro e una vasta gamma di accessori per vigneti e frutteti; contattaci subito per maggiori informazioni!